Cos'è de bello civili?

De Bello Civili: La Guerra Civile di Cesare

Il De Bello Civili ("La Guerra Civile") è un'opera scritta da Giulio Cesare che narra gli eventi della guerra civile romana combattuta tra Cesare e le forze del Senato romano guidate da Pompeo Magno tra il 49 a.C. e il 45 a.C. È una fonte primaria di grande valore per comprendere questo periodo cruciale della storia romana, anche se deve essere letta con spirito critico, tenendo presente che è un'opera di propaganda scritta da uno dei protagonisti.

Struttura dell'opera:

  • Il De Bello Civili è diviso in tre libri.

    • Libro I: Descrive gli eventi che portarono allo scoppio della guerra civile, inclusa la decisione di Cesare di attraversare il Rubicone e l'evacuazione di Pompeo e dei suoi sostenitori da Roma.
    • Libro II: Narra le campagne di Cesare in Spagna contro gli eserciti pompeiani e l'assedio di Marsiglia.
    • Libro III: Si concentra sulla campagna in Grecia, culminata con la decisiva battaglia%20di%20Farsalo, dove Cesare sconfisse Pompeo. Il libro termina con la fuga di Pompeo in Egitto e il suo assassinio.

Temi chiave:

  • La Legittimità: Cesare cerca costantemente di giustificare le sue azioni e di presentarsi come un difensore dei diritti del populus romanus (il popolo romano) contro l'oligarchia senatoria. Il tema della legittimità%20del%20potere è quindi centrale.
  • La Clemenza (Clementia): Cesare si presenta come un comandante clemente verso i suoi nemici sconfitti, una virtù romana che lo distingueva da altri leader e rafforzava la sua immagine positiva.
  • La Fortuna: Cesare riconosce l'importanza della fortuna (intesa come sorte, destino) nelle questioni militari e politiche, pur sottolineando la sua abilità strategica e la disciplina dei suoi soldati.
  • La Velocità: L'opera evidenzia la rapidità con cui Cesare agisce e si muove, un fattore cruciale per il suo successo militare.

Stile:

  • Lo stile di Cesare è caratterizzato da una prosa chiara, concisa e sobria. Evita l'ornamento retorico eccessivo e preferisce una narrazione diretta e precisa.
  • L'opera è scritta in terza persona, il che conferisce un'apparenza di oggettività alla narrazione.
  • Nonostante l'apparente oggettività, il De Bello Civili è una propaganda politica volta a giustificare le azioni di Cesare e a screditare i suoi avversari. La prospettiva è quindi fortemente parziale e va tenuta presente nella lettura e nell'interpretazione del testo.

Importanza storica:

Il De Bello Civili è un documento fondamentale per comprendere la crisi della Repubblica romana e l'ascesa al potere di Giulio Cesare. Offre un'importante prospettiva, seppur di parte, sugli eventi che portarono alla fine della Repubblica e all'inizio del principato. Studiare quest'opera permette di analizzare le dinamiche politiche, militari e sociali che caratterizzarono quel periodo di profonda trasformazione.